Pezzarossa Aldo (Manduria -TA- 1945) Come tutti gli “artisti” Aldo A. Pezzarossa è schivo e con non poca ritrosia ha aderito alla richiesta di presentare i suoi lavori in pubblico, per tanto la partecipazione a mostre collettive e le sue mostre personali non sono molte. Dagli anni ’60 conosco le sue opere. Allora si poteva definirlo “concettuale” “astratto” ma, i meglio informati, lo dichiaravano semplicemente “strano”. Le sue opere, allora d’avanguardia, hanno segnato sicuramente una tappa decisa nel suo percorso artistico. Si riconoscevano fra le sue sperimentazioni “le trasparenze” studi specifici sui risultati per valutare
gli effetti reali delle trasparenze ed “i muri” realizzati con elementi materici. Non avendo speso la sua esistenza solo per l’arte, il Prof. Pezzarossa, docente di lingue presso la scuola pubblica, ha ideato promosso e realizzato dal 1969 al 2006, svariate manifestazioni artistico – culturali, e quasi tutte hanno avuto grandi riscontri di pubblico e critica. In verità, secondo il mio personale parere, se avesse perseverato solo nel campo strettamente artistico (non dico pittorico in senso stretto) oggi avremmo riconosciuto in lui “un grande”!